Ultima modifica: 29 Aprile 2017

Premio al Secondo Circolo Didattico di Somma Vesuviana

La montagna di Somma

Premio al Secondo Circolo Didattico di Somma Vesuviana. Concorso Artistico Letterario “La Montagna che cresce”.

Lunedì  30 gennaio 2017 si è svolta la Cerimonia di premiazione del Concorso Artistico Letterario “La Montagna che cresce”, organizzato dall’Associazione  “l’Aurora Cultura”, in collaborazione con la “Napoli Cultural Classic” e  dedicato al compianto maestro Salvatore Rea.

Al  Concorso, giunto ormai alla quinta  edizione , hanno partecipato gli alunni dei tre  Circoli didattici e della scuola media di Somma Vesuviana. Ai  vincitori una borsa di studio e la possibilità di frequentare un Corso di Scrittura Creativa,  che sarà svolto dal prossimo mese di ottobre da Anna Bruno,  presidente  e anima dell’Associazione. Alla nostra scuola è stato assegnato il primo premio per la poesia, composta  in rime baciate dall’alunno Achille Molaro, della classe quinta C del plesso Don Minzoni.

La  motivazione, che ha portato la Commissione a conferire il premio,  evidenzia l’originalità compositiva e descrittiva nonché la musicalità dei versi che suscitano una certa emozione.  Al piccolo Achille e ai suoi insegnanti va il plauso di tutto il Secondo Circolo per l’ottimo risultato.

Di seguito la motivazione e  il testo della poesia:

MOTIVAZIONE

Una passeggiata in montagna  a pretesto per uno sguardo all’ambiente e alle sue creature, tra  rime baciate che ben definiscono i versi con la loro musicalità. Nell’originale composizione prevale l’elemento descrittivo che si avvale di un lessico appropriato alle situazioni  e trasmette una sottile emozione.

Gli animali e la Montagna

 Amo passeggiare in montagna tra le piante rigogliose,

dove vivono creature meravigliose.

Mi siedo a guardare lo scoiattolo che riposa nella sua grotta,

mentre la volpe affamata ancora borbotta.

Ecco che nel rifugio sull’albero, che il corvo ha scavato,

il merlo serenamente si è accomodato;

lo guarda invidiosa l’amica civetta

che di radici e frutta è molto ghiotta.

Che bello sentire il canto del merlo di montagna,

meglio ancora se la cicala lo accompagna.

Mi emoziono di fronte a questo Paradiso naturale,

perciò ringrazio la montagna rispettando ogni pianta e animale.

 Achille Molaro

classe V sezione C plesso Don Minzoni

Autore: Carolina Sepe




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