Ultima modifica: 11 Aprile 2017
CHIUDE IN BELLEZZA IL PROGETTO DI FORMAZIONE PER I GENITORI
Nell’aula magna del plesso Don Minzoni gli ultimi incontri del progetto “Per-Corsi con i genitori”
I rischi della rete internet e la valutazione, queste le tematiche trattate nei due incontri formativi di marzo e aprile 2017, che si sono tenuti nella nostra scuola con esperti e operatori dell’educazione a conclusione del progetto.
La scuola nell’era di Internet: come tutelare i minori – il tema è stato affrontato dagli operatori della Polizia postale e delle Comunicazioni, quotidianamente impegnati per garantire riservatezza, privacy e sicurezza dei dati in Rete.
Partendo da esperienze comuni a noi tutti e con l’ausilio di video e slides, è stato affrontato il tema del rapporto tra adolescenti e nuovi media. Ai genitori presenti, interessati più che mai, sono stati forniti consigli e “dritte” su come collaborare attivamente nel rendere Internet un luogo più sicuro per i giovani utenti e non solo.
Gli operatori hanno risposto ai tanti quesiti posti durante il dibattito, offrendo elementi di riflessione e indicazioni rispetto a come trattare correttamente i dati personali, quali cautele adottare al fine di prevenire atti di cyberbullismo, quali regole seguire per pubblicare foto e informazioni garantendo riservatezza.
È possibile, dunque, prevenire e ridurre i rischi più comuni di queste nuove forme di comunicazione e condivisione in crescita costante.
Noi tutti, genitori, docenti, istituzioni siamo chiamati a promuovere un uso positivo e consapevole della rete, sensibilizzando le nuove generazioni contro il cyberbullismo ed elevandone le competenze digitali, per contribuire così alla crescita di una cultura in cui i principi di civiltà, quali riservatezza e dignità della persona, siano sempre al centro.
Nell’ultimo incontro svoltosi il 5 aprile, il sociologo Franco Violante, esperto di valutazione, ha esplorato con docenti e genitori, un tema di grande attualità.
Valutare è un verbo delicato è il titolo dell’incontro, ma è anche una verità su cui tutti gli esperti dell’educazione sono d’accordo. Il prof. Violante è riuscito, con estrema maestria e con approccio metodologico attivo, a coinvolgere l’intera platea di genitori.
Con la tecnica del brain-storming ha fatto emergere i diversi punti di vista rispetto al tema valutazione per giungere poi, attraverso il dibattito e la proiezione di slides e video, a declinare le dimensioni tecnica, culturale e relazionale del processo valutativo. Schemi mentali, legami sociali e il perché delle pratiche: tutto concorre a definire l’attività di valutazione.
Semplice, diretto, concreto il linguaggio con cui il prof. Violante si è rivolto ai genitori che, stimolati alla riflessione critica personale, hanno di buon grado partecipato alla condivisione di esperienze e alla ricerca di soluzioni. Se complessa è l’attribuzione di valori, ancor di più lo è il modo in cui comunichiamo la valutazione, tema cruciale quando si parla di scuola.
Da qui la necessità di avere un orizzonte di senso condiviso: docenti e genitori devono costruire rapporti di fiducia basati sul rispetto reciproco, agendo in sinergia per costruire un progetto educativo comune. Ed è proprio questa la certezza a cui si è giunti a conclusione dell’incontro, genitori, docenti e dirigente insieme. La convinzione che aveva già avviato la ricerca del miglioramento, con la progettazione dei Per- Corsi con i genitori, ha trovato riscontro nel pieno successo dell’iniziativa: genitori e insegnanti, pur nella diversità dei ruoli e dei contesti di azione, insieme a condividere le finalità del loro agire educativo.
Autore: Marina Guglielmi
